Differenze tra le popolazioni selvatiche, i guppy selezionati e le
varietà di laboratorio |
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Tratto dal sito web : http://hot-server.de/poecilia/e-index.html |
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Popolazioni
selvatiche: |
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Questi
sono guppy che abitano i loro biotopi naturali o discendenti di pesci
mantenuti puri durante l’allevamento in vasca. Nativi del Venezuela e
dellle vicine aree ovest – meridionali. In queste zone, vivono in
varie località (popolazioni) che hanno un alto grado di variazione per
quanto riguarda il dimorfismo delle colorazioni sessuali secondarie nei
maschi.
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Popolazione selvatica di Trinidad (Prof. Schroeder)
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Ma
agli inizi del 1900 i guppy furono introdotti in altre zone tropicali o
subtropicali in tutto il mondo, per combattere biologicamente la
malaria. In tempi recenti, alcuni guppy di selezione sono stati
reintrodotti negli habitat. Questi stock ben presto dimostrano però di
perdere tutti i caratteri selezionati come le ampie code o colori del
corpo recessivi, ritornando simili alle popolazioni originarie in poche
generazioni. In paesi freddi come la Germania queste popolazioni possono
sopravvivere solo dove l’acqua è riscaldata (da impianti energetici)
nei mesi più freddi.
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“Esemplari selvatici” pescati in un ruscello vicino ad una centrale energetica a Colonia /Germania (il pesce più in alto è una femmina giovane)
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I
guppy selvatici sono relativamente piccoli (maschio ca. 2.5 cm / femmina
ca. 4 cm) ed hanno pinne assai meno sviluppate che le varietà
selezionate, anche se la caudale può essere un po’ allungata in
alcuni casi. Tutti hanno un colore di fondo del corpo sul grigio. Le
colorazioni sessuali secondarie non coprono l’intero corpo del
maschio; di solito hanno macchie rosse, gialle e nere sia lungo i
fianchi che sulle pinne dorsale e caudale. Le femmine delle varie
popolazioni risultano del tutto simili.
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Guppy selezionati: | |
Questi
animali sono selezionati per andare incontro a standard stabiliti
riguardanti la forma delle pinne e la colorazione. Hanno un alto grado
di cattività e consanguineità, specialmente i maschi con la coda a
delta o gli individui con colorazioni del corpo pallide che non
avrebbero chance contro i predatori naturali. LE colorazioni secondarie
del corpo dei maschi non coprirebbero mai larghe aree del pesce o
addirittura la coda. La dimensione del guppy selezionato è notevolmente
maggiore rispetto all’antenato selvatico; questo aspetto è facilmente
riscontrato nella cattività degli animali. Il
colore di fondo principale rimane il grigio o il blond; altre
colorazioni recessive sono rare. Potete visitare il sito della IKGH (international
board of curators for guppy highbreeding) per l’organizzazione degli
standard europei :
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Varietà di guppy da laboratorio: | |
Queste
varietà furono create decenni or sono, spesso nella quantità di una
sola coppia e sono state mantenute pure attraverso incroci tra fratelli. I
genitori erano spesso guppy selezionati del tempo (non molto elaborati
negli anni cinquanta). In alcuni casi delle mutazioni hanno portato ad
ottenere colorazioni del corpo recessive , in seguito stabilizzate e
mantenute. Tutti
i ceppi da laboratorio di colorazione grigia sono molto simili per
colori e dimensioni ai progenitori selvatici. I caratteri recessivi
compaiono lievemente in alcuni maschi.
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Varietà Blond Filigran
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Tutte
le femmine (con l’eccezione di alcuni ceppi) non hanno colorazioni
secondarie e non ereditano alcuni informazione con loro cromosoma Queste
vecchie varietà sono di grande valore per gli scienziati perché a
causa dei lunghi tempi di reincrocio sono quasi isogenici , questo
significa che quasi tutti gli esemplari di uno stock hanno le stesse (o
quasi) informazioni genetiche (come accade per i topi). Questo permette
di effettuare prove riproducibili più volte allo scopo di studi
genetici o del comportamento. |