Tecnica
ALIMENTAZIONE DEI PESCI DI ACQUARIO di Andra Margutti |
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Parlando di alimentazione dei nostri pesci , la
maggior parte di noi acquariofili pensa al solito mangime in scaglie,
non rendendosi conto di quanto sia importante una corretta e varia
alimentazione dei pesci d'acquario. L'alimentazione dei nostri pesci è un'operazione di fondamentale
importanza, non solo per il motivo che, qualunque essere vivente, se non
si nutre prima o poi deperisce e muore, ma perché, nel nostro caso
implica una serie di possibili conseguenze che vedremo insieme.
Una prima considerazione molto importante da fare è la seguente: chi
desidera avere i propri amici in salute e che sopravvivano a lungo, si
dovrà abituare all'idea che il semplice barattolino di mangime non è
sufficiente per alimentare i pesci d'acquario. Il motivo è semplice,
provate a mangiare per tutta la vita solamente spaghetti, anche
abbondantemente, non vivreste a lungo. Allo stesso modo anche i nostri
amici pinnuti hanno bisogno di variare il loro menù, in quanto hanno
l'esigenza di assimilare vari alimenti per trovare tutti gli elementi
per una corretta crescita. Possiamo dire che i pesci hanno bisogno delle seguenti sostanze: carboidrati, proteine, grassi, vitamine, sali minerali e fibre. Tutti questi elementi sono indispensabili per poter crescere e mantenersi in salute, ma nel comune barattolo di mangime, vi posso assicurare, che tutti questi elementi non ci sono. Allora come si può fare per riuscire ad alimentare correttamente i nostri pesci? Per mia esperienza sono dell'avviso che si deve dare loro la possibilità di variare il più possibile la dieta. Per fare ciò, si dovrà cercare di procurare loro dei mangimi commerciali di vari tipi. Molto importante è acquistare mangimi in cui siano indicati i
vari composti e le loro percentuali, cosa non facile, poi nutrirli con
mangimi alternativi. I mangimi alternativi quindi, sono tutti alimenti da somministrare ogni
tanto e da non ritenere un'alimentazione giornaliera. Possono essere
prodotti che usiamo quotidianamente nelle nostre cucine. Al primo posto,
come mangime "casereccio", si possono mettere le zucchine
bollite, le quali sono l'ideale per i pesci fitofagi, specialmente in
quelle vasche dove questi pesci rovinano le piante dalle foglie
delicate. Altro alimento può essere il cuore di bue, anche se ultimamente vi è
il timore, che possa nuocere, visto che al bestiame vengono
somministrati sempre più ormoni. Un cibo un po’ particolare è il formaggio grana, il quale
fatto a piccoli cubetti o anche grattugiato, è ottimo per la maggior
parte dei pesci. Ricordiamoci che questi alimenti devono essere sempre
somministrati in piccole quantità in quanto se rimangono sul fondo sono
fonte di inquinamento. Altre verdure che si possono usare, sono le foglie di insalata. Questa,
se tagliata fine, si può anche somministrare cruda, basta che sia
tenera. Per chi ama le riproduzioni, per alcune specie, si può
utilizzare il tuorlo d'uovo bollito, (uovo sodo) sbriciolandolo in
piccoli pezzetti vicino agli avannotti. Può essere utilizzato anche
l'omogeneizzato per i
neonati. Ma i
mangimi per eccellenza, logicamente sono quelli vivi, tra i quali il
meno impegnativo, sono le dafnie, piccoli animaletti d'acqua dolce
graditissimi da tutti i pesci. Essi hanno il grande vantaggio che se
alcuni di loro non vengono mangiati rimangono in vasca senza far danno e
senza morire, evitando così di inquinare l'acqua e facendo da scorta
alimentare in un secondo tempo per i pesci. Vi sono poi le artemie saline. Queste sono l'ideale per i piccoli avannotti, anche se dopo poco tempo che sono in acqua dolce, muoiono e quindi inquinano l'acqua. Infine vi sono i rotiferi e gli infusori, ma questi sono alimenti per avannotti di dimensioni particolarmente piccole ed esigenti. In commercio, negli ultimi anni, sono stati immessi anche dei mangimi particolari detti microincapsulati. Anche se questi mangimi li ho usati poco, ho riscontrato che ve ne sono alcuni tipi non apprezzati dai pesci, ma sembra che ne stiano migliorando il sapore. In alcuni articoli, esso viene descritto come un mangime ideale, visto che il sistema di produzione consiste in una sorta di guscio, nel quale vengono inserite all'interno delle materie prime di elevato valore nutritivo che altrimenti, a contatto con l'acqua, si scioglierebbero rapidamente. Avendo a disposizione tutti questi alimenti, commerciali e non, si dovrà
fare attenzione ai vari valori nutrizionali, i quali dovrebbero variare
tenendo in considerazione alcune situazioni particolari, da pesci vivaci
a pesci tranquilli, da pesci che si riproducono spesso a quelli che si riproducono
di rado, dalla stagione estiva a quella
invernale (di norma in estate abbiamo sempre l'acqua più calda
che nel periodo invernale, e quindi il metabolismo dei nostri
pesci aumenta con il calore). Ricordiamo inoltre che pesci troppo grassi
possono rischiare la morte, sterilità e malattie, più facilmente che
pesci nutriti correttamente. Ultima cosa molto importante è lo
stoccaggio dei mangimi commerciali, in quanto è utile seguire alcune
norme come non lasciare i barattoli di mangime aperti, non mettere le
dita bagnate a contatto col mangime nel barattolo, tenere lontano da
fonti di calore, luce, umidità ed inoltre non è consigliato acquistare
barattoli troppo grossi , anche se più economici, perché col passare
del tempo il mangime non più sigillato si deteriora.
In media un barattolo di mangime si dovrebbe consumare in due tre
mesi(anche meno), cosi facendo si avrà la certezza della qualità del
mangime. Applicando un'alimentazione il più completa possibile si potranno evitare molti problemi per i nostri pesci, ad esempio se i pesci stentano a riprodursi, dovremmo somministrare più vitamine e proteine e meno grassi: Se i colori sono poco vivi, dovremmo somministrare carotene e vitamina A ed E. Se gli avannotti crescono poco, dovremmo aggiungere alla dieta cibi freschi, vitamina D ed A, proteine. A pesci vecchi dovremmo somministrare più fibre, vitamina C e B, carboidrati. Naturalmente vi potranno essere anche altri motivi per certi sintomi, sicuramente un'alimentazione mirata e di buona qualità sarà un grosso aiuto per i nostri pesci e non solo. Naturalmente quanto scritto è discutibile, visto che si
riferisce ad esperienze
personali e ad articoli letti su varie riviste. Ciò può essere una
buona base per una discussione con tutti i lettori, utilizzando il
nostro indirizzo di posta elettronica.
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