Le schede dei pesci

 

Allotoca dugesii (BEAN, 1888)

di Diego Montanari

Allotoca dugesii BEAN, 1888
Fundulus dugesii BEAN, 1888
Adinia dugesii JORDAN & EVERMANN, 1896
Zoogoneticus dugesii MEEK, 1902
Zoogoneticus dugesii MEEK, 1904
Allotoca dugesii TURNER, 1937
Allotoca vivipara DE BUEN, 1940
Allotoca dugesii SMITH & MILLER, 1980

Allotoca dugesi è un goodeide con un corpo compatto , con una testa piccola e appuntita e la dorsale molto vicina alla pinna caudale. I maschi raggiungono una taglia di circa 6 cm, le femmine arrivano a 7. La parte superiore del corpo è di colore bruno – olivastro, mentre le parti ventrali sono argentate. I maschi dall’occhio alla coda presentano una banda scura con riflessi verdi. Le femmine mostrano invece linee verticali sui fianchi che si alternano a riflessi blu.

Il nome della specie lo si deve all’ittiologo Dr. DUGES (USA).

Nella foto una coppia di Allotoca dugesii. Foto di Alain Grioche.

 

Mantenere Allotoca dugesi non è facile. In cattività è difficile avere animali in perfetta salute per varie generazioni.

L’acqua dovrebbe essere dura e con un pH di almeno 7. La temperatura è bene lasciarla variare tra i 18 °C e i 24 °C. Beneficiano di questa escursione – come tutti gli altri goodeidi. La vasca deve avere un volume di almeno 100 litri altrimenti i maschi diventano molto aggressivi. Inoltre

Allotoca dugesi è un nuotatore molto attivo.

In acquario è opportuno fornire rifugi per i pesci  in quanto l’habitat naturale di questa specie sono acque stagnanti e poche profonde con una ricca vegetazione e copertura algale.

Località tipo di questa specie è sconosciuta ma si suppone Guanajuato (Mexico).

Nella foto il biotopo di El Mollino dove può essere ritrovata A.dugesi assieme ad A.diazi, S.lermae e G.atripinnis.

 

L’alimentazione non è un problema. Accettano cibo secco, congelato e vivo, ma la componente vegetale è importante ( si è soliti aggiungere spinaci alla dieta se in assenza di alghe).

La riproduzione di Allotoca dugesi sembra essere più difficile che negli altri casi del genere di goodeidi. Un parto medio è di circa 30 avannotti ,che hanno una dimensioni di circa 5 mm. I genitori spesso attaccano i piccoli ed è quindi opportuno separare la femmina gravida prima che rilasci i piccoli.

Nel suo habitat naturale, Allotoca dugesi compare assieme ad Allotoca diazi. Non si sono comunque ancora registrati ritrovamenti di ibridi tra le due specie. Questo è impedito da barriere genetiche e da un corteggiamento diverso tra le due specie.

Così come A.diazi, anche A.dugesi , nell’habitat naturale viene ritrovato in piccoli numeri , così non possiamo aspettarci una loro abbondanza in un viaggio di raccolta.

Allotoca dugesi presenta una pigmentazione abbastanza regolare e la loro livrea può variare in pochi secondi a seconda dello stato d’animo e di salute del pesce.

E’ noto che Allotoca dugesi (esattamente come Allotoca diazi) nel suo habitat naturale è infestato da parassiti che hanno la tendenza di insidiarsi sulle pinne dorsali e anali.

Per maggiori informazioni su questa specie e sulle altre del genere visitate il sito :

www.goodeiden.de