Le schede dei pesci
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Allotoca dugesii (BEAN, 1888) |
di Diego Montanari
Allotoca dugesii BEAN, 1888 |
Allotoca
dugesi è un goodeide con un corpo compatto , con una testa piccola
e appuntita e la dorsale molto vicina alla pinna caudale. I maschi
raggiungono una taglia di circa 6 cm, le femmine arrivano a 7. La parte
superiore del corpo è di colore bruno – olivastro, mentre le parti
ventrali sono argentate. I maschi dall’occhio alla coda presentano una
banda scura con riflessi verdi. Le femmine mostrano invece linee
verticali sui fianchi che si alternano a riflessi blu. Il nome della specie lo si deve all’ittiologo Dr. DUGES
(USA). |
Nella foto una coppia di Allotoca dugesii. Foto di Alain Grioche. |
Mantenere Allotoca
dugesi non è facile. In cattività è difficile avere animali in
perfetta salute per varie generazioni. L’acqua dovrebbe essere dura e con un pH di almeno 7. La
temperatura è bene lasciarla variare tra i 18 °C e i 24 °C.
Beneficiano di questa escursione – come tutti gli altri goodeidi. La
vasca deve avere un volume di almeno 100 litri altrimenti i maschi
diventano molto aggressivi. Inoltre Allotoca
dugesi è un nuotatore molto attivo. In acquario è opportuno fornire rifugi per i pesci
in quanto l’habitat naturale di questa specie sono acque
stagnanti e poche profonde con una ricca vegetazione e copertura algale. Località tipo di questa specie è sconosciuta ma si suppone
Guanajuato (Mexico). |
Nella
foto il biotopo di El Mollino dove può essere ritrovata A.dugesi assieme ad A.diazi,
S.lermae e G.atripinnis. |
L’alimentazione non è un problema. Accettano cibo secco,
congelato e vivo, ma la componente vegetale è importante ( si è soliti
aggiungere spinaci alla dieta se in assenza di alghe). La riproduzione di Allotoca
dugesi sembra essere più difficile che negli altri casi del genere
di goodeidi. Un parto medio è di circa 30 avannotti ,che hanno una
dimensioni di circa 5 mm. I genitori spesso attaccano i piccoli ed è
quindi opportuno separare la femmina gravida prima che rilasci i
piccoli. Nel suo habitat naturale, Allotoca dugesi compare assieme ad Allotoca diazi. Non si sono comunque ancora registrati ritrovamenti
di ibridi tra le due specie. Questo è impedito da barriere genetiche e
da un corteggiamento diverso tra le due specie. Così come A.diazi,
anche A.dugesi ,
nell’habitat naturale viene ritrovato in piccoli numeri , così non
possiamo aspettarci una loro abbondanza in un viaggio di raccolta. Allotoca
dugesi presenta una pigmentazione abbastanza regolare e la loro
livrea può variare in pochi secondi a seconda dello stato d’animo e
di salute del pesce. E’ noto che Allotoca
dugesi (esattamente come Allotoca
diazi) nel suo habitat naturale è infestato da parassiti che hanno
la tendenza di insidiarsi sulle pinne dorsali e anali. Per maggiori informazioni su questa specie e sulle altre del
genere visitate il sito :
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