Tra alligatori e navicelle spaziali

di Finn Larsen

traduzione di Auro Lazzari

 

Martedì: ”Finn, cosa ne pensi di andare a Miami, alla conferenza internazionale di oceanologia del 2001?”,”Ti spedirò la URL della loro homepage”. La domanda mi venne fatta dal mio capo. “Oh si, è proprio una buona idea”. Subito mi sono reso conto che la conferenza sarebbe iniziata la settimana seguente, così avrei dovuto fare in fretta. Sono riuscito appena in tempo ad acquistare l’ultimo biglietto disponibile per l’aereo di domenica dalla Svizzera. Il problema successivo è stato l’albergo. Gli alberghi vicini alla conferenza si sarebbero dovuti prenotare con tre mesi di anticipo. Internet è stato però di grande aiuto, e in poco tempo l’albergo venne prenotato. Contemporaneamente cominciai a pensare alla possibilità di prendere alcuni pesci nuovi per il mio acquario. Jordanella floridae e Elossoma evergladei erano entrambi pesci noti della Florida. Ma cos’altro? La letteratura acquariofila disponibile fu letta e studiata .C’erano veramente molti pesci da poter prendere.E ovviamente mi sono voluto riservare del tempo per cercare di pescare. possibilità. Così ho organizzato una breve vacanza dopo la conferenza.

Tre giorni alla partenza! Cosa devo ricordarmi riguardo l’attrezzatura da pesca? Stivaloni! Oh si, erano rimasti a casa di Mogens Juhl, dopo il viaggio in Uganda e Gabon. Reti! Le mie reti erano o fuori uso o in condizioni non proprio soddisfacenti. Sapevo che John Rosenstok aveva impiegato molto tempo per trovare delle reti e modificarle in modo opportuno. Chiamai John e seppi che aveva una rete che potevo prendere in prestito. Presi in prestito anche un piccolo contenitore termico per il pescato. Sacchetti di plastica! Nessun problema. Ho sempre alcune centinaia di sacchetti di plastica per una breve e veloce escursione di pesca. Licenza di pesca. Sarebbe stato ovunque permesso andare a pesca in Florida? Sarebbe stato necessario qualcosa di simile a una licenza di pesca? Tramite e-mail presi contatto con Charles Nunziata della Suncoast Killifish Society. Mi disse che per pescare in Florida avrei dovuto avere una licenza destinata all’acqua dolce. Ma non vi sarebbero stati problemi poiché la licenza era acquistabile in qualsiasi negozio ben fornito di articoli sportivi. Charles mi suggerì inoltre di contattare Jay-Scott Moylan. A causa del pochissimo tempo disponibile cercai di contattare subito Jay attraverso internet presso la biblioteca di Miami Beach. Ora tutto era pronto, le camice estive erano nella valigia e domenica alle 5.30 di mattina ero in partenza per l’aeroporto Kastrup.

Nel lato sud della strada c’era un piccolo canale con molti gigli d’acqua.Da principio iniziai a pescare nel Tamiami Canal. Qui sono riuscito a catturare solo Gambusia holbrooki, una femmina di Lucania godei e un luccio dal muso corto, Lepisosteus platostomus chiamato anche Luccio della Florida. Questo era lungo tra 14 e 16 pollici. Il luccio era in agguato tra la vegetazione quando catturai i pesci. Tutti i pesci catturati nel lato nord della strada furono rilasciati. Mentre stavo pescando su una riva del Tamiami Canal, un indiano e una coppia di turisti stavano pescando dall’altra parte del canale. Catturarono alligatori con un grosso amo così che i turisti poterono essere fotografati con un alligatore. Piuttosto di cattivo gusto! Poi provai a pescare nel canale più piccolo nella parte sud della strada. Anche li di tanto in tanto facevo rumore con la rete nell’acqua durante i miei tentativi. Non vidi nessun alligatore da quella parte della strada. 

Lì, la pesca fu molto più fortunata. Oltre alle Gambusia holbrooki catturai parecchi Lucania godei, quattro Fundulus chrysotus, due normali e due forme melaniche, una coppia di Heterandria formosa e un sunfish (categoria alla quale appartengono anche i persici) del genere Enneacanthus. Di quel luogo conservai Fundulus chrysotus, Heterandria formosa e Lucania godei. Il resto dei pesci venne rilasciato. Chiamai la località “Miccosukee, FLHL 01-1"

 

 

 

Dovetti smettere di pescare perché stava facendo buio. Ci dirigemmo verso Naples (Napoli, da connazionali immigrati da queste parti), sulla costa ovest, dove ci fermammo per la notte.

 

 

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Venerdì 6 aprile ci dirigemmo ancora verso sud. Ci recammo all’isola di Capri. Nell’articolo di Henri de Bruyns sui killifish della Florida avevo letto che Rivulus marmoratus si poteva catturare tra le mangrovie dell’isola di Capri. Provai a pescare in un paio di posti che promettevano bene, ma a causa della siccità gran parte della palude era quasi asciutta e risultò difficile pescare per il basso livello dell’acqua. Sfortunatamente non riuscii a catturare nessun R. marmoratus. Dopo l’isola di Capri facemmo un giro nei pressi di Marco Island. Marco Island è un paradiso per ricchi americani in pensione. L’isola è piena di residenze e campi da golf. E’ risaputo che è al mondo il posto con il minor numero di abitanti per campi da golf. 

.Abbiamo poi visitato il Corkscrew Swamp Sanctuary. Questo è un parco nazionale nel Big Cypress Swamp nel nord del Everglades National Park. Sfortunatamente la palude era pressoché asciutta ad eccezione di alcune piccole pozze. Abbiamo comunque visto alcuni uccelli,lucertole (compresa l’Anole verde, Anolis caroliensis), alcuni alligatori e anche alcune tartarughe. Poi ci siamo diretti ancora a ovest verso la costa. Prima verso Bonita Beach e poi a nord verso Lovers Key. Nella parte ovest di Lovers Key ho trovato una piccola baia dove ho calato la rete. Quasi subito catturai il primo killifish. Non è stato facile pescare Killi dalla spiaggia. Ma due pescatori assidui in un paio d’ore hanno fornito un bel numero di Cyprinodon variegatus variegatus, quattro Fundulus majalis e un Fundulus grandis grandis

 

Sfortunatamente il Fundulus grandis è fuggito. I Fundulus sono stati estremamente difficili da catturare perché si trovavano solo nella zona della spiaggia più esposta vicino al mare. Il Cyprinodon variegatus invece si riproduce nella laguna alle spalle della spiaggia. Quando andai in Florida sapevo che sarebbe stato difficile mantenere vivi questi pesci d’acqua salata. Quindi cambiavo l’acqua 1-2 volte ogni giorno. Ma a dispetto di questo ho perso due Fundulus majalis il giorno dopo. Probabilmente questi morirono per una combinazione di cause, scarsità di ossigeno e forse traumi causati dalla cattura. Sono riuscito a portare con me in Danimarca solo due Fundulus majalis, mentre sono sopravvissuti al viaggio tutti i Cyprinodon variegatus. Ho chiamato la località “Lovers Key, FLHL 01-2”

Poi ci siamo diretti a nord verso Titusville..

Sabato 7 Aprile siamo arrivati al Kennedy Space Center appena in tempo per vedere il lancio del Mars Odyssey 2001. Veramente non sapevo che ci fosse un lancio in programma quel giorno. Lo abbiamo saputo dalla televisione il mattino stesso e il lancio ci sarebbe stato alle 11.02. Un’esperienza fantastica.

Domenica 8 Aprile ci siamo diretti ancora a sud. A ovest della cittadina di Fellsmere nell’Indian River ho potuto mettere ancora alla prova la mia fortuna di pescatore. Questa volta in un piccolo fiume che attraversa la 512. Ho catturato ancora molte Gambusia holbrooki . Di tanto in tanto ho sentito il rumore piuttosto intenso di spruzzi d’acqua. Poiché nel fiume vi sono alcuni profondi buchi, ho dovuto trattenere il mio desiderio di attraversarlo, nonostante io usassi gli stivali alti.

Tuttavia sono riuscito a catturare Lucania godei, Heterandria formosa e due coppie di Poecilia latipinna. Ho portato con me pesci di tutte queste specie. La località è chiamata “Fellsmere, FLHL 01-3”

Continuammo ad andare verso sud e dopo pranzo arrivammo da Jay-Scott Moylan nel West Palm Beach. Ho dato uno sguardo agli acquari di Jay e dopo siamo andati a pescare. Ci siamo diretti subito verso un lago nel Dreher Park. Abbiamo catturato ancora numerose Gambusia holbrooki, ma anche Lucania godei, Fundulus chrysotus e Heterandria formosa. Portai con me pesci di queste ultime tre specie. Successivamente catturammo alcuni Poecilia latipinna e un solo sunfish del genere Enneacanthus. Tutti questi pesci vennero poi rilasciati. La località è chiamata “Dreher Park, FLHL 01-4”.

 

Dopo Dreher Park abbiamo proseguito per John Prince Park, dove abbiamo pescato in un lago di grandi dimensioni. In passato in questo lago Jay aveva catturato Jordanella floridae ma ultimamente questi pesci sembravano scomparsi. Malgrado il nostro impegno nella ricerca anche in questa occasione non siamo riusciti a catturare nessuna Jordanella floridae . Abbiamo però catturato ancora molte Gambusia holbrooki. Alcune Lucania godei, un sunfish e alcuni avannotti di ciclidi che Jay mi disse originari del Sud America, ma nonostante questo introdotti nel lago. Catturai inoltre alcuni darters (categoria che raggruppa specie indigene americane che ricordano delle freccette per il lungo corpo)  del genere Etheostoma. Jay ritiene che la mancanza di Jordanella floridae sia stata causata dall’introduzione nel lago di sunfish e ciclidi. Che cosa irritante! Non ho portato con me nessun pesce di questo posto. Con questo episodio si concluse anche la pesca. Di ritorno da Jay siamo stati invitati a cena da Lynn, la moglie di Jay. Abbiamo trascorso alcune ore in piacevole compagnia poi ci siamo diretti di nuovo a sud. Ringrazio Lynn e Jay per la giornata veramente piacevole.

Lunedì 9 Aprile fu il giorno del viaggio di ritorno a casa. Mi sono alzato presto e dopo tre ore di cambi d’acqua e imballaggi i pesci furono pronti per il viaggio in Danimarca. Il viaggio non ha causato alcun problema. Solo il mio collega ha perso il suo bagaglio a causa di un nuovo sistema di smistamento all’aeroporto di Zurigo. Il bagaglio è ricomparso nuovamente il pomeriggio successivo dopo una deviazione a Larnaca a Cipro. Sono contento non si sia trattato del bagaglio con in pesci.

Arrivai a casa nel pomeriggio e così potei iniziare a sistemare i pesci. Avevo fatto un’esperienza fantastica e avevo molti bei pesci nell’acquario. Avevamo viaggiato per quasi 900 miglia nella nostra breve vacanza.

I soli pesci che non sopravvissero al viaggio in Danimarca furono due coppie di Heterandria formosa provenienti dal Dreher Park. In realtà quando preparai questi pesci per il viaggio non davano l’impressione di essere completamente in forma. Prima di lasciare la Florida una copia era già morta. Così nessuna Heterandria formosa dal Dreher Park. Già mentre pescavo Heterandria formosa questi si dimostravano molto delicati. Quando classificavo i pesci nei diversi luoghi, molti Heterandria formosa non si mostravano in buono stato o erano già morti. Poiché non ho incontrato un numero considerevole di questi pesci nei diversi luoghi visitati, ne ho portati in Danimarca veramente pochi.

Gli altri pesci sono sopravvissuti senza alcun problema.

 

Articolo originale alla pagina

http://home20.inet.tele.dk/fcl/fl2001/fl2001.htm