Le schede dei pesci

ANABLEPIDI

Jenynsia multidentata (Jenyns, 1842)

l viviparo da un lato solo di Jim Griffiths tratto dal bollettino n.9 della British Livebearer Association, originariamente pubblicato sul n.156 dell'American Livebearers Association

Traduzione di Alessandro Tozzi

T.E. Note: I pesci del genere Jenynsia sono sempre stati rari nell’hobby e la loro sistematica è stata revisionata solo di recente (vedi LIVEBEARERS 143 e 146). Voi tutti che scrivete su questi pesci  basandovi su precedenti riferimenti sappiate che i pesci che avete tenuto per hobby IN PASSATO erano Jenynsia lineata multidentata. La vera Jenynsia lineata lineata non è mai stata vista nell’hobby. Nelle nuove revisioni, Jenynsia lineata è considerata una specie vera e propria a pieno diritto (vedi LIVEBEARERS 146) e questo è il nome corretto per tutte le specie fino a due anni fa. A quel tempo Jaap-Jan de Greef ha raccolto e introdotto una nuova specie nell’hobby - Jenynsia maculata. Siamo fortunati se riusciremo a vederne di più su questo bel nuovo arrivo. JKL (ex-presidente della American Livebearers Association)

Ho tenuto vivipari da quando ho iniziato questo hobby oltre quattordici anni fa. Uno dei problemi a vivere in una comunità remota come Flin Flon è di trovare altri appassionati, e farsi arrivare i pesci.

Nei primi anni ho trovato una miniera d’oro con Bob Cashin  dell’Erie, PA, che mi ha assicurato che quando sarei partito da Erie nel maggio 1985 dopo un congresso avrei avuto un sacco di suoi pesci nelle mie borse. Questa cosa mi ha incoraggiato molto nella mia nuova avventura tra i vivipari. Brian and Susan Glazier di Burlington, Ontario, che regolarmente facevano da baby-sitter a molti miei vivipari fino a che potevo ritirarli o finché potevano essere consegnati. Ray Lucas di Boston, NY, che riceveva pesci dagli appassionati per passarli poi a Brian e Susan.

Durante i miei anni da acquariofilo ho preso e riprodotto più di 100 vivipari e ho trascorso gli ultimi quattro o cinque anni a seguire J. multidentata. E’ un pesce che mi affascina perché non è facile da reperire, da tenere o riprodurre tanto da costituire per me una sfida. Inoltre, in questo modo avrò la possibilità di finire quello che ho iniziato molti anni fa e cioè l’ ALA BAP (breeding award program per gli allevatori più meritevoli), ho sempre voluto finire le 100 specie ma la quarta famiglia è stata per me la più dura.

Nel marzo 1997 ricevetti una telefonata da Ivan Dibble in Inghilterra, per farmi sapere che avrebbe partecipato al Congresso ALA a Erie e che aveva dei pesci per me, una giovane coppia di J. multidentata. Volevo partecipare al congresso ma a causa di problemi al ginocchio non ho potuto e ho dovuto ripiegare affidandomi al solito canale per fare arrivare i pesci a Flin Flon. Ivan passò i pesci a Brian e Susan Glazier che li tennero per un paio di settimane prima di portarli a Flin Flon.

Susan era un po’ dispiaciuta a lasciare i pesci perché tenendoli se ne era innamorata, così rimanemmo che Susan sarebbe stata la prima a prendere i primi avannotti.

Le J. multidentata furono sistemate in una vasca da 5 galloni con qualche pianta in vasetto e filtro a spugna, il pH era 7.2 - 7.4, la temperatura variava tra 74 e 78 °F poiché i riscaldatori erano stati tolti per l’estate, durezza media, cambio d’acqua del 25% settimanale, un cucchiaino di sale per acquari era aggiunto ogni due settimane.

Le J. multidentata non potevano essere arrivate in un periodo migliore, proprio nella stagione del  cibo vivo, infatti ce ne era moltissimo in giro, così la dieta era a base larve di zanzara, Daphnia, vermi di vetro, e a volte cibo in fiocchi. I pesci crescevano a ritmo costante e il maschio raggiunse 1 ¼” mentre la femmina  1 ¾”. La femmina era bella e paffuta nelle ultime due settimane così decisi di spostarla in una vasca parto preparata nello stesso modo della vasca di allevamento. Aggiunsi anche molte piante per la sicurezza dei piccoli.

Tre giorni dopo aver spostato la femmina ero nella stanza di allevamento a dare cibo e controllare le vasche quando una femmina magrolina si avvicinò in cerca di cibo. Avevo una vasca di emergenza dove ho spostato la femmina per nutrirla con Daphnie. Facendo un rapido conto nella vasca parto vidi dieci piccoli di ½” tra le piante. Setacciai le Daphnie più piccole per nutrire gli avannotti.

Una settimana dopo avevo una lista di acquariofili in Canada che erano interessati ai piccoli quando fossero stati disponibili. Sembra proprio che io non sia il solo che considera l’allevamento di vivipari una sfida.

Jenynsia multidentata si può trovare nelle acqua della costiera atlantica del sud-est del Brasile e Argentina del nord. I maschi crescono fino a 1 ¾”, le femmine a 4”.