Riproduzioni

Riproduzione Corydoras Paleatus

di Maurizio Melloni

 


 

Materiale necessario: 

-Vasca con capacità 30 o 40 litri

-Filtro biologico interno tipo Duetto

-Termoriscaldatore da 50 o 60 W

-Ghiaietto per il fondo molto fine,di colore chiaro

-Una piccola lastra d'ardesia

Piante necessarie:

 -Anubias nana,Cryptocorine becketti,Echinodorus australianus

 

Pesci necessari:

-4 maschi di Corydoras Paleatus

-2 femmine di Corydoras Paleatus

 

Descrizione operazioni:

Facciamo maturare la vasca per almeno quindici giorni aggiungendo attivatori batterici nel filtro,dopo di chè aggiungiamo i pesci.Temperatura dell'acqua:25°C

Cominciamo a nutrire i pesci con pastiglie vegetali e mangimi congelati di vario tipo come Chironomus, artemie ecc. tutto abbondantemente, perchè prima e durante l'accoppiamento hanno bisogno di molto e vario cibo.

Le femmine cominceranno a gonfiarsi,nelle successive 3 settimane ,di uova.

Ogni dieci giorni circa,dall'introduzione dei pesci,faremo un cambio quasi totale dell'acqua lasciando appena due dita d'acqua ai pesci;questo stimolerà notevolmente la riproduzione poichè riproduce la stagione delle piogge,periodo in cui i pesci si accoppiano.

Quando effettueremo i cambi utilizzeremo acqua del rubinetto,dovutamente "purificata" con un buon biocondizionatore, portando la temperatura della vasca a 20°C.

Ogni giorno successivo aumenteremo la temperatura dell'acqua di 1° fino a portarla a temperatura normale,cioè circa 25-26°.

Durante questo periodo vedremo i maschi corteggiare la femmina mettendosi davanti a loro perpendicolarmente col corpo leggermente incurvato , cominceranno a far vibrare tutto il corpo velocemente e correranno velocemente per tutto l'acquario pulendo vetri e rocce;dopo aver effettuato parecchie volte questo corteggiamento la femmina si sentirà pronta per l'accoppiamento e attaccherà la bocca al ventre del maschio perpendicolarmente,il maschio fermerà con la pinna ventrale i barbigli della femmina e comincerà ad espellere lo sperma, il quale tramite il movimento delle branchie e delle pinne ,verrà portato dalla femmina sotto la propria pancia, dopodichè il maschio la lascerà andare e tutti e due si appoggeranno al fondo.

La femmina comincerà a deporre le uova (circa 6-7 alla volta) in mezzo alle pinne ventrali dopodichè correrà verso una parte dell'acquario tipo vetro o una grande foglia , pulirà enegicamente il punto prescelto e tramite una pressione del ventre attaccherà le uova.L'accoppiamento avverrà per circa 10-15 volte fino a depositare 70-80 uova.

Purtroppo i miei Corydoras , appena dopo aver deposto ,ritornano sul luogo della deposizione e si nutrono delle proprie uova; in teoria questo non dovrebbe succedere ma a me è successo :-), quindi consiglio di prelevare le uova utilizzando una lametta da barba o attaccandole alle proprie dita e trasferirle in una piccola vasca solo per loro.

 

Allevamento avannotti di Corydoras paleatus

La vasca nella quale metteremo le uova dovrà essere bassa e ben areata utilizzando un'ossigenatore;un filtro ,secondo me,non serve, basta che cambiamo buona parte dell'acqua 2 o 3 volte al giorno.

Dopo circa 7-8 giorni si avrà la schiusa delle uova e finalmente vedremo i piccoli corydoras ; questi ultimi andranno nutriti con liquifry e mangime in polvere che riesca ad arrivare sul fondo della vaschetta ; i naupli d'artemia li ho provati ma sinceramente, visto che i piccoli non hanno molta voglia di correre, non sono molto funzionali.

Il mangime che andremo ad offrire ai piccoli dovrà essere reso più nutriente con l'aggiunta di vitamine prima della somministrazione,questo per evitare che crescano con una malformazione alla colonna vertebrale,anche se dopo un pò di tempo ,"bombardandoli" di cibo,crescerebbero lo stesso dritti, ma noi da bravi acquariofili vogliamo evitare questo problema dalla nascita.

Dopo 3-4 mesi i piccoli saranno circa 1-1.5 cm e saranno già in grado di cibarsi di chironomus congelati e altri cibi più grandi.